La mia vacanza ideale

di Alessandra Nespolino
per gentile concessione di http://www.campaniasuweb.it/
Nelle acque del golfo sono iniziate le riprese di “Capri”, la fiction TV che vede tra i protagonisti la solare Bianca Guaccero: “Altro che calciatori! La mia vacanza tipo è a casa con la famiglia”
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Chi l'ha detto che ad agosto le vacanze sono un totale relax tra il bagnasciuga e l'ombrellone? C'è chi che quest'estate si dividerà tra un tuffo sotto i Faraglioni e il set televisivo di Capri, un serial di 12 puntate che andrà in onda nel 2006. L'affascinante e simpatica Bianca Guaccero, trasparente come l'acqua cristallina nascosta nella Grotta Azzurra, si lancia in questa nuova avventura nel golfo di Napoli: “E' una fiction costruita con la leggerezza di una commedia, dove per la prima volta interpreto un personaggio cattivo, la figlia di un ricco possidente caprese che pensa di poter comprare tutto con il denaro. Un ruolo accattivante, terapeutico, che mi darà la possibilità di esprimermi in modo diverso - commenta entusiasta l'attrice pugliese - Inoltre la fiction mette in evidenza la magia di Capri, un'isola straordinaria capace di cambiare lo stile e la mentalità di una persona”.
[testo rosso>Ti piace Capri o preferisci una vacanza lontana dai riflettori della piazzetta?[/testo>
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Capri la preferisco sicuramente in autunno e in primavera, così come la costiera amalfitana e tutte le altre meraviglie del mondo che circondano Napoli. E poi sono affezionata in modo particolare alla Campania perché parte della mia famiglia è radicata in questa regione; mio zio Ciro è napoletano... nome molto nordico eh? (ride)
[testo rosso>Quest'estate avrai un po' di vacanze?[/testo>
Per chi svolge un lavoro come il mio, e quindi è abituato a tenere sempre la valigia pronta, la vacanza ideale è con la famiglia, in piena serenità, nel proprio paese natio. E poi la mia terra mi offre sole, mare, cibo buono e gli amici di sempre. Insomma, il mio porto ideale.
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[testo rosso>Un viaggio è più emozionante organizzarlo o viverlo? [/testo>
E' bello viverlo con il desiderio di farlo. Fin da bambina quando i miei genitori mi portavano in Trentino, non dormivo per giorni. Ma comunque tutte le aspettative fanno sognare e possono essere un'avventura, un amore...
[testo rosso>A proposito di amore, spesso ti attribuiscono relazioni con calciatori. Quanto sono vere?[/testo>
Lo scoop fa gola a tutti e la stampa che vive di queste storie, che a volte posso essere vere e altre no, mi ha attribuito ragazzi piacenti... almeno questa è una cosa positiva (ride). Spesso mi chiedevano: “Ma è vero che conosci Bettarini?”. Io rispondevo: “No, ma può darsi che lo conoscerò”, e poi realmente è accaduto. Sono solo cose che lasciano il tempo che trovano.
[testo rosso>Tra l'altro in un'intervista? che ci hai rilasciato due anni fa dicevi che i calciatori “sono persone che non hanno capito il valore della vita perché hanno tutto e subito e non si rendono conto di cosa significhi fare i sacrifici”.[/testo>
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Devo dire che con un po' più di maturità ed esperienza ho cambiato idea sui calciatori. Sono ragazzini di 18 anni a cui viene data, da un giorno all'altro, la possibilità di possedere fama, soldi, donne e macchine, ed in più sono sottoposti a pressioni psicologiche non indifferenti: una settimana sei un dio per tutti e la successiva non sei più nessuno se non segni. Apprezzo moltissimo quei giocatori che non perdono il lume della ragione e svolgono una vita normale.
[testo rosso>Torniamo alle vacanze. In spiaggia col costume intero, col bikini o in topless? [/testo>
Decisamente il bikini! E' una giusta via di mezzo; l'intero copre troppo, mentre il topless... scopre troppo. (ride)
[testo rosso>Una sera d'estate: vicino ad un falò o sotto le luci di una discoteca?[/testo>
Non ho mai amato le discoteche, la musica forte ti impedisce di comunicare. Quando i miei amici mi invitavano a ballare rifiutavo categoricamente, anche perché non potevo fare tardi! Preferisco nettamente il falò, affiancata dalla persona che amo, con una dolce musica come sottofondo... Sono un'inguaribile, banalissima romanticona!
[testo rosso>Qual è l'aneddoto più divertente che ricordi di una tua vacanza? [/testo>
Forse il più folle, quando sono stata in America: ho guidato una macchina decappottabile nella valle della Morte, in Nevada, ho lasciato il manubrio dell'auto, mi sono alzata in piedi ed ho iniziato ad urlare come una matta. Ho sentito una libertà estrema, un'armonia con me stessa, e con il posto che mi circondava... un momento emozionante.
[testo rosso>Il viaggio più romantico invece? [/testo>
Con il mio ex fidanzato “ufficiale” a Rio de Janeiro. E' stato il mio primo viaggio da sola, avevo paura, ma stare con lui mi tranquillizzava, mi sentivo protetta.
Protagonista del'estate è il mare, un elemento che forgia il carattere forte delle donne del sud...
Nel mio paese Bitonto, come in gran parte del sud Italia, ci sono famiglie matriarcali in cui le donne sono veri e propri capi famiglia. Io sono cresciuta con una nonna straordinaria, che da sola e dal nulla è riuscita ad avere una vita abbastanza agiata e a crescere in modo perfetto i figli. Sono orgogliosa di far parte di questa famiglia tutta al femminile... noi gli uomini li spaventiamo!