NIGHTGUIDE INCONTRA IL PAGANTE - OGGI IN USCITA IL LORO PRIMO ALBUM "ENTRO IN PASS"

NIGHTGUIDE INCONTRA IL PAGANTE - OGGI IN USCITA IL LORO PRIMO ALBUM "ENTRO IN PASS"

Uscirà venerdì 16 settembre 2016 'Entro in Pass'', primo album de Il Pagante, trio dance milanese.
Riguardo alla loro denominazione in rete corrono molte leggende; si parla infatti dell'etimologia del termine in relazione ad una famosa serata al Bar Bianco durante la quale G.P. esclamò rivolgendosi a F.C.R.: "Sei il tipico pagante". F.C.R., infatti, vestiva un portachiavi al collo e una quantità inenarrabile di snakes, anelli e "gioielli" vari. Secondo un'altra leggenda l'aggettivazione "pagante" nasca dopo alcuni scambi d'opinione tra G.P. e A.T. ai Magazzini Generali, in occasione dello show di Ricardo Villalobos, in data 14 maggio 2010. Altre leggende ancora sostengono che il termine fosse stato per la prima volta utilizzato da J.M. nei confronti di E.F. Quest'ultimo, durante un'importante riunione di lavoro circa l'organizzazione di un evento serale, ballando in maniera impropria (e con impropria intendo riferirmi all'assunzione di posizioni volutamente contorte e ricordanti momenti di "degenero") su una traccia di musica electro house commerciale, riuscì in maniera eclatante a suscitare i commenti beffardi dei presenti. In particolare J.M., che fu sconvolto da questo atteggiamento, sussurrò in maniera sprezzante e con tono quasi di rassegnazione: "che pagante".  A parte ciò il fenomeno sociale di cui stiamo parlando sta per pubblicando ''Entro in pass'', che prende questo nome ricollegandosi al primo brano realizzato dal progetto di Eddy Veerus, Federica Napoli e Roberta Branchini nel lontano 2012.
Durante un incontro con la stampa a Milano, per la presentazione di ''Entro in pass'', i membri de Il Pagante hanno rivelato che esso conterrà sia canzoni più vecchie sia canzoni nuove, in particolare sei inediti e che essi andranno a trattare temi mai affrontati prima. Il disco si apre con la rivisitazione del brano omonimo e l'ironia e la linea satirica che da sempre caratterizzano il loro sound, ma con l'aggiunta, come detto in precedenza di nuove idee, come ad esempio il senso di spaesamento di chi inizia una nuova avventura. E' questo che affronta infatti il protagonista di ''Fuori corso'', pezzo dedicato alla vita del fuori sede e alla vita universitaria milanese, per cui può valere lo slogan ''la sera leoni, la mattina Bocconi''. 'Dam' è un altro brano importante, il primo singolo di cui verrà anche pubblicato il videoclip il 16 settembre; realizzato in collaborazione con Jake la Furia, esso si lega alla difficoltà per un giovane italiano di andare dove davvero vorrebbe e realizza la fantasia di trovarsi in una sorta di paese dei Balocchi, dove cercare divertimento e serenità. Il tema del viaggio si incontra anche in 'Tomorrowland', il festival che per il protagonista è la concretizzazione di un sogno. Il protagonista parte dal club ed arriva a frequentare un grande evento come quello con cui si da nome al titolo. Nel disco ci sono tanti slogan, come ad esempio "Se non metti l'ultimo noi non ce ne andiamo", proponendo una visuale sulla situazione del club underground milanese. C'è anche un brano sull'alienazione dei nativi digitali, ''Wifi'', che parla del ''Pagante'' che va all'estero e che freme per collegarsi ad internet durante la propria vacanza, dimenticando quanto sia invece importante godersela e privilegiando la condivisione sui social del suo status.
''Entro in pass'' si configura come un prodotto molto strutturato, come una scommessa e la fine di un capitolo, che ha permesso di portare in un disco il lavoro di quattro anni. Un lavoro di cui la band va molto fiera, pur rendendosi conto della forte probabilità di essere fraintesi, nonostante il fatto che l'ironia possa essere accompagnata da messaggi che, oltre alle rime, puntano a far riflettere.
Ovviamente il rischio di essere capiti in un verso contrario esiste: gli artisti hanno dichiarato che nella propria fanbase ci sono persone che si immedesimano totalmente con i personaggi raccontati in queste canzoni (tante sono le scene per cui in discoteca spuntano bottiglie sul verso ''si sboccia'' contenuta in un brano dei Il Pagante), ma ci sono anche persone che ascoltano i brani e non frequentano le discoteche e non mancano gli hater, che non capiscono l'ironia di base delle loro canzoni.
La band ha dichiarato, sempre nella round table tenutasi a Milano, di non fare solamente musica per soldi, ma di fare soprattutto cose che gli piacciono; il primo esempio è il video che pubblicarono online, registrato direttamente da un iphone.
''Il pagante'' scrive brani che descrivono al meglio l'estate del giovane italiano medio e racconta le fasi di creazione e registrazione dei brani che si organizzano con una ricerca di basi influenzata dai gusti di Branchini, Napoli e Veerus. Poi viene scelto l'argomento ad un tavolino, buttando giù le parole e affidandole all'anima rapper del gruppo in grado di mettere giù le rime e finalizzare le produzioni.
Il disco si accompagna di un booklet ''homemade'', pensato per ricordare i ritrovi dei Paganti a Milano, le discoteche, le Università, i bar e altri tipi di ritrovi dei ''paganti'' milanesi; foto fatte dalla band e processate con la app Prisma.
I membri de 'Il Pagante'' incontreranno i fan a partire dal 16 Settembre 2016 a Varese, dando il via ad un Instore Tour davvero intenso, cui si preparano con il reale entusiasmo del milanese amante della dance.

Intervista e foto di Luigi Rizzo
Articolo di Leslie Fadlon

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