E' un'elettronica elegante quella che si impone magicamente in ''Seasonal Beast'', nuovo album di Unepassante, in uscita il 27 gennaio 2017. 
Il disco nasce dal progetto di Giulia Sarno, che con esso giunge al suo terzo lavoro e che mostra ancora una volta le variopinte armonie di una ricerca sonora vagante tra pop e sperimentazione. La sua versatilità si riversa su una tracklist di otto canzoni che mescolano l'elettronica con una vocalità pop dalle tinte morbide. I testi mostrano un'interesse orientato verso liricità profonde e incroci interessanti di sinuosità coloratissime.
''Seasonal Beast'' vibra con tutta la sua forza nelle orecchie dell'ascoltatore e si presenta come una raccolta di pezzi in cui un pop deciso prende piede tra le mura dell'elettronica scatenando sensualità e ritmo. Questo disco ha visto Unepassante comporre assieme a Emanuele Fiordellisi e David Matteini, portandosi in un paio di anni al suo primo lavoro autoprodotto. L'arrangiamento ed il missaggio sono stati affidati agli ingegneri di Indigo ed il mastering è stato realizzato negli USA.
 
''Seasonal Beast'' giunge dopo dieci anni esatti dai primi esperimenti solitari di songwriting di Giulia Sarno, sfociati prima in un EP folk-rock (Enjoy The Road, 2008) e poi in un primo LP (More Than One In Number, Anna The Granny 2010). Fu poi Emanuele Fiordellisi a portarla nel mondo dell'elettronica, realizzando con questo incontro ''No Drama'', il primo tentativo di conciliare le spinte acustiche, chitarristiche del songwriting originale della Sarno con l'universo techno.
''We are nine'', che apre questo disco, è un pezzo quasi dark: freddo ma sensuale, sicuro di sé e distante, sembra guardare dall'alto l'osservatore e c'è poi una maledizione nella gelida 'Curse Be The light''.
Sentimenti notturni ricoprono brani come ''Ordinary stuff'' e ''This be the verse''(che prende ispirazione da una poesia di Philip Larkin), la seconda delle quali aspira ad un romanticismo sussurrato; ''Florence be kind to me'' è una preghiera verso chi può rivelarsi sordo alle nostre speranze e ai nostri sentimenti. A seguire 'Sleep' è calma, proprio come dovrebbe essere la tranquillità del sonno, a volte interrotta da vibranti sentimenti onirici, come accade con i synth che si presentano in questa canzone, tesi a distorcere la voce di Giulia Sarno.
''The discipline'' e ''Sapling tree'' sono altri due esempi di questo incontro incantevole tra Unepassante ed il mondo elettronico, che realizza un intero universo di sentimenti e di tormenti, di bellezza e di sconcerto. Il tutto unito come una colla da una voce femminile notevolmente chiara e precisa, angelica e allo stesso tempo oscura.
Preparatevi al viaggio, preparatevi a ''Seasonal Beast''.