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Non c'è pace per Anna Nicole Smith, la playmate trovata in fin di vita l'8 febbraio scorso in un albergo di Hollywood. Dopo la querelle legata alla sua sepoltura, secondo alcune indiscrezioni, nuove prove sulla morte dell'ex coniglietta hanno fatto slittare i risultati finali dell'autopsia, lasciando trapelare anche l'ipotesi di un omicidio. La polizia valuta se depositare delle accuse. Hollywood trema.
Dichiarazioni ufficiali, al momento, non ce ne sono, ma lo spostamento della diffusione del referto del patologo alimenta nuovi sospetti. "Il medico Joshua Perper - scrive il Daily Telegraph - ha dichiarato che i test autoptici sono stati completati, ma che la polizia ha fornito all'esaminatore della Contea di Broward nuove prove". L'esaminatore avrebbe dovuto rendere noti i risultati alla fine di questa settimana, ma qualcosa ha cambiato i piani e l'esito del dottor Perper è stato bloccato.
Per ora non è chiaro quando verranno diffusi i risultati dell'autopsia, ma, stando alla segretaria del medico, per sapere di cosa è morta Anna Nicole Smith occorrerà attendere almeno due o tre settimane. Nell'esame preliminare sul corpo dell'ex coniglietta, Perpe aveva precisato che sul cadavere non c'erano segni di abuso di droghe o di gravi lesioni esterne.
Come è morta dunque Anna Nicole Smith? Sul decesso della playmate si è scatenato fin dall'inizio un acceso dibattito e, visti gli ultimi sviluppi, il mistero ora si fa sempre più fitto. "Un simile ritardo nell'autopsia definitiva è inusuale - ha spiegato il patologo forense di Fox News, Michael Baden - La causa della morte dovrebbe essere evidente a questo punto. Pare che la questione sia se si tratta o meno di omicidio". A Hollywood qualcuno forse ha le valigie già pronte.
FONTE TGCOM
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